I servizi offerti

SERVIZI DI ASSISTENZA
 
1. SERVIZIO MEDICO
Un medico è a disposizione a tempo pieno. A lui è affidata la gestione sanitaria, di diagnosi e cura degli ospiti e in generale il coordinamento sanitario. L’assistenza è assicurata nei giorni feriali dalle 8 alle 20. Nelle restanti fasce orarie, la struttura fa riferimento al servizio di continuità assistenziale (guardia medica). Per tutta la durata del ricovero in Rsa, è sospesa la scelta del medico di medicina generale. Per quanto riguarda invece i posti non convenzionati (a pagamento) e Casa soggiorno, il residente può scegliere tra medico della casa o altro medico di medicina generale. Sono previste, inoltre, consulenze medico specialistiche nella struttura, sulla base di apposita convenzione con l’Azienda sanitaria, relativamente alle specialità più rilevanti, come geriatria, fisiatria, dermatologia, cardiologia e psichiatria, e in base alle necessità e ai piani assistenziali degli ospiti. Ulteriori consulenze specialistiche vengono effettuate su richiesta del medico in ambito ospedaliero o poliambulatoriale.
 
2. SERVIZIO INFERMIERISTICO
Il servizio infermieristico è garantito tutti i giorni, 24 ore su 24 e punta a raggiungere gli obiettivi fissati dal Pai (piano assistenziale individualizzato). L’infermiere individua i bisogni degli utenti e secondo criteri di priorità pianifica l’assistenza, in condivisione con gli altri servizi.
 
3. SERVIZIO FISIOTERAPIA
Viene offerto il servizio di fisioterapia volto al recupero e alla rieducazione funzionale, sia per i residenti dell’Apsp che per utenti esterni. L’attività è garantita da professionisti interni e da collaboratori esterni.
 
4. COORDINAMENTO DEI SERVIZI
Permette di coordinare e ottimizzare il lavoro del personale di assistenza e infermieristico, operando in collaborazione con medico, fisioterapisti e personale di animazione assieme ai servizi alberghieri e amministrativi.
 
5. SERVIZIO DI ASSISTENZA ALLA PERSONA
È garantito 24 ore su 24. Il numero di operatori rimane invariato per tutti i giorni della settimana, anche in casi eccezionali viene comunque garantita l’assistenza di base. Il servizio soddisfa i bisogni dei residenti e punta al mantenimento delle capacità residue e al recupero, se possibile, delle capacità funzionali. Gli interventi sono personalizzati per ogni residente.
 
 
Nuclei
All’interno dell’Apsp Benedetti l’assistenza è divisa, dal punto di vista strutturale e organizzativo, in 4 nuclei. A ogni nucleo è assegnato personale specializzato ed è prevista una notevole autonomia per tutte le principali attività: si pensi, ad esempio, alla presenza in ogni nucleo di una sala da pranzo e di spazi autonomi per la socializzazione. 
 
La giornata del residente
Inizia col risveglio e l’igiene personale, adeguata alle singole esigenze e rapportata al grado di autosufficienza: accompagnamento in bagno e aiuto a chi conserva l’autonomia, oppure igiene a letto e aiuto totale per i residenti non autonomi. Viene sempre garantito il rispetto alla privacy e alla dignità personale. La sensibilizzazione del personale alla riservatezza e al rispetto della dignità viene garantita attraverso l’organizzazione, anche con strategie ambientali quali i paraventi.
Quotidianamente si fornisce la cura del corpo e della persona secondo le sue abitudini di vita.
Nella prima mattinata viene distribuita la colazione nelle sale da pranzo o a letto (in base alla condizione clinica). I pasti vengono serviti nelle sale di piano, curate con l’idea di evocare l’ambiente caldo e accogliente di una cucina tradizionale.
Per garantire al residente un’adeguata idratazione, su tutti i piani sono state create piccole “oasi” con the e acqua naturale e frizzante, oltre alle bevande della merenda. Per i residenti che lo desiderano o che ne hanno la necessità, c’è la possibilità del riposo pomeridiano.
Nel corso della giornata, sia durante la mattina sia durante il pomeriggio, si svolgono le attività programmate, volte a stimolare o mantenere la manualità, le capacità motorie, cognitive, mnemoniche e stimolanti le relazioni. Il personale propone quindi attività come letture di brevi testi o giornali, coinvolgendo il residente nella discussione e nel confronto delle tematiche proposte, momenti ludico - ricreativi quali tombole, lotterie o giochi a carte, momenti culturali con la visione di brevi filmati, incontri con esperti o volontari (diapositive, poesie, letture dialettali), momenti religiosi quali la possibilità di partecipare alle funzioni religiose, oltre a momenti ricreativi o di festa.
Durante l’anno è inoltre possibile partecipare alle uscite sul territorio (partecipazioni a manifestazioni proposte dalle Pro loco o dal Comune) e di carattere aggregativo o culturale (cinema o teatro).
Anche attraverso i pasti viene garantita la personalizzazione: a seconda dei gusti, delle religioni, delle patologie; il tutto tenendo conto di un giusto apporto calorico e di un’adeguata idratazione. In particolare, per pazienti con difficoltà a deglutire, è stato predisposto uno specifico menù le cui caratteristiche sono una maggiore morbidezza, omogeneità e consistenza, al fine di rendere il pasto meno “sanitarizzato” e più piacevole.
Nell’arco della giornata si svolgono anche le visite in struttura da parte di parenti, amici e volontari. I residenti che ricevono visite possono utilizzare i soggiorni e gli spazi comuni a disposizione a ogni piano e l’ampio giardino. Le visite sono libere e le porte sono aperte dalle 6.30 alle 22.00.
Dopo la cena, i residenti sono accompagnati nelle loro stanze e aiutati nella preparazione per il riposo notturno, mettendo a disposizione il campanello per l’eventuale chiamata, cercando di creare le condizioni di maggior comfort.
I residenti che lo desiderano, dopo la cena, possono trattenersi in soggiorno e sono accompagnati nella loro stanza più tardi.
Terminata la messa a letto, secondo necessità viene servito un infuso caldo.
Durante la notte viene assicurato il servizio con tre operatori e un infermiere, che garantiscono un’assistenza adeguata, sorveglianza continua e controllo.
 
L’ente, nella cura dell’affettività del residente, presta attenzione anche all’esigenza di contatto con animali domestici, in particolare collegando la loro presenza ad attività educative e riabilitative, come l’attività assistita con l’animale o progetti di piccolo gruppo, dedicati all’avvicinamento ad essi. La struttura si rende disponibile all’accoglienza di animali domestici sotto sorveglianza del proprietario.
 
 
6. SERVIZIO FARMACEUTICO
È assicurata, a favore dei residenti non autosufficienti, la fornitura di farmaci e dispositivi medici di uso corrente e materiale di medicazione. La fornitura gratuita dei materiali e presidi, purché rientranti nel nomenclatore farmaceutico, è riservata alle persone residenti in provincia di Trento e iscritte al Servizio sanitario provinciale. Per chi non beneficia del finanziamento a carico dello stesso Servizio e per i restanti farmaci non compresi nel nomenclatore, l’assistenza farmaceutica è assicurata in base a prescrizione-proposta redatta dal medico della struttura, coi relativi costi a carico del residente. Per i residenti autosufficienti e per chi occupa posti di Rsa non convenzionati, vige il sistema seguito dalla persona che vive nel proprio domicilio.
 
7. SERVIZIO SOCIALE E DI ANIMAZIONE
È svolto da un animatore e da altro personale dedicato, presente nelle ore centrali della giornata. Punta alla promozione e gestione degli aspetti sociali e relazionali per i quali è indispensabile il coinvolgimento attivo dei familiari dei residenti e dei numerosi volontari che operano nella struttura. Mensilmente programma un calendario con attività diversificate in base alle capacità e agli interessi dei residenti, tra cui ad esempio la lettura di quotidiani e libri, proiezione di film, documentari, uscite in paese, gite, attività manuali, partecipazione a celebrazioni religiose ecc. Una particolare attenzione è dedicata ai progetti della “stanza del fare”, con vari laboratori tra cui cucina e pittura. Un progetto speciale è poi rivolto ai residenti ad alto fabbisogno che rientrano nel nucleo Alzheimer. Il servizio si propone, nell’ambito della valutazione complessiva del residente e del conseguente Pai (Piano assistenziale individualizzato), di mantenere attive le capacità neuropsicologiche, quali la memoria, la logica, l’orientamento spazio-temporale, ecc.
 
 
ALTRI SERVIZI ALLA PERSONA
 
8. SERVIZIO PARRUCCHIERA
È svolto in giorni prestabiliti in un apposito locale al primo piano della struttura, autorizzato e attrezzato. Si prenota con l’aiuto del personale.
 
9. SERVIZIO PODOLOGO
È a disposizione anche un podologo esterno, che si prenota con l'aiuto del personale.
 
10. SERVIZIO RELIGIOSO
Il servizio religioso di fede cattolica è coordinato dal parroco di Mori e/o da un suo incaricato. L’attività religiosa si articola nella celebrazione di una messa festiva, di una messa infrasettimanale e nella recita del rosario. Il giorno 11 febbraio, Giornata Mondiale del Malato, vengono celebrati in struttura la Santa Messa e il Sacramento dell’Unzione degli infermi anche per tutta la comunità di Mori e dintorni. La struttura mette a disposizione una sala spirituale: assicura uno spazio di riflessione e preghiera anche per altri culti, diversi da quello cattolico.
 
11. SERVIZIO TRASPORTO
È previsto un servizio di trasporto per i residenti che non possono usufruire del servizio gratuito fornito dall’Apss (Azienda provinciale per i servizi sanitari). Il servizio è rivolto a quei residenti che devono effettuare visite o esami specialistici presso altre strutture sanitarie ed è svolto di norma mediante i volontari o gli operatori di animazione. Tale servizio è a disposizione inoltre, ove possibile, per mantenere le relazioni sociali con l’esterno, e per l’accompagnamento a visite ai propri cari. I mezzi sono attrezzati per il trasporto di carrozzine e sono utilizzati anche per uscite e gite, che fanno parte del programma di animazione.
 
SERVIZI ALBERGHIERI GENERALI
 
12. SERVIZIO DI RISTORAZIONE
Il servizio di ristorazione è gestito internamente all’ente, con personale che opera in collaborazione con una dietista esterna. I pasti vengono preparati e cotti nella cucina interna. Il servizio di vitto è effettuato nelle sale da pranzo e/o nelle stanze di degenza, indicativamente in questi orari:
  • colazione dalle 7.30 alle 9.30
  • pranzo dalle 11.30 – su due turni: per primi vengono serviti i non autosufficienti
  • merenda dalle 14.30
  • cena dalle 17.40 - su due turni: per primi vengono serviti i non autosufficienti
I menù sono stabiliti per consentire un’ampia scelta, con regimi alimentari normali o dietetici speciali. Sono predisposti col contributo e sotto il controllo di una dietista che fornisce, se necessario, diete personalizzate. Sono differenziati in base alla stagione e la ciclicità è di quattro settimane.
Il menù, inoltre, è adeguato alla tipologia di utenza e rispetta le usanze del luogo, tenendo pure conto di particolari caratteristiche della cucina trentina e di richieste di residenti e familiari; i prodotti alimentari sono di prima qualità; sono impiegate per la maggior parte carni bianche (esclusivamente di origine nazionale); è data la massima attenzione alla cottura, adeguandola alle esigenze della persona anziana e alle necessità nutrizionali-dietetiche. Né troppo né troppo poco: le porzioni sono calibrate secondo le esigenze nutritive individuali. In particolare, per pazienti con difficoltà a deglutire, è stato predisposto uno specifico menù le cui caratteristiche sono una maggiore morbidezza, omogeneità e consistenza, al fine di rendere il pasto meno “sanitarizzato” e più piacevole. 
 
13. SERVIZIO PULIZIA LOCALI
È appaltato a una ditta esterna e prevede attività ordinarie e straordinarie, secondo un preciso programma settimanale, mensile e annuale.
 
14. SERVIZIO GUARDAROBA E LAVANDERIA
Consiste nella presa in carico dei capi di vestiario dei residenti, nella loro etichettatura, nel lavaggio, nella stiratura e riordino. Viene invece affidato all’esterno il noleggio, il lavaggio e la stiratura della biancheria piana (lenzuola, traverse, federe, ecc).
 
15. SERVIZIO DI MANUTENZIONE
Consiste nella manutenzione continua della struttura, del parco, delle apparecchiature, ecc. Per le manutenzioni ordinarie e degli impianti, l'ente si avvale di manutentori interni e di ditte e artigiani esterni. Inoltre, sono stati stipulati idonei contratti per tutte le manutenzioni disciplinate dalla normativa.
 
16. SERVIZIO TELEFONICO
È possibile avere un proprio telefono in stanza. È dunque possibile fare e ricevere telefonate dall’esterno, che saranno dirottate dalla portineria sull’apparecchio telefonico del nucleo o della stanza di degenza in cui è accolta la persona desiderata. È anche possibile digitare direttamente i numeri interni prestabiliti.
 
17. SERVIZIO AMMINISTRATIVO
Gli uffici amministrativi sono aperti dal lunedì al giovedì dalle 8.00 alle 17.00 e il venerdì dalle 8.00 alle 13.00. Il servizio amministrativo si occupa dell’espletamento di tutte le attività connesse alla gestione dell’ente, consistenti in attività finanziarie, organizzative, gestionali, inerenti il personale, ecc.
 
18. SERVIZIO QUALITÀ
Il responsabile del servizio qualità si occupa, in collaborazione con direzione e staff di direzione, della revisione periodica delle carte dei servizi e della definizione e aggiornamento periodico degli standard. Si occupa inoltre della stesura di report e relazioni annuali o semestrali e della gestione dei gruppi di miglioramento della qualità. Si occupa del monitoraggio degli indicatori clinici e, in collaborazione coi diversi referenti della struttura, della definizione e progettazione delle azioni attuative degli obiettivi di struttura, della predisposizione del materiale e gestione delle visite di audit relative ai processi di autorizzazione e accreditamento provinciali, delle visite ispettive annuali dell’Apss finalizzate alle verifiche tecnico-sanitarie, delle visite di Audit del marchio “Qualità e Benessere”.
Predispone e gestisce l’intero processo di rilevazione della soddisfazione dell’utenza e collabora alla gestione di reclami e suggerimenti e alla creazione e revisione di procedure e protocolli. 
 
19. SERVIZIO FORMAZIONE
Si occupa della rilevazione dei fabbisogni formativi del personale, dell’aggiornamento degli obblighi formativi previsti da normative o contratti e verifica il loro stato di attuazione. Redige, in collaborazione con la direzione, il piano della formazione dell’Apsp, pianificando gli interventi da realizzare internamente e gestendo tutte le pratiche relative agli interventi formativi esterni, con la focalizzazione sempre maggiore sulla valutazione dei processi formativi e sulla trasferibilità degli apprendimenti nella pratica lavorativa. Monitora tutta la formazione svolta, aggiornando anche il portale online www.ecmtrento.it, dove ogni professionista può trovare, costantemente aggiornato, il proprio dossier formativo.
 
20. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
È attualmente un servizio consortile condiviso con altre strutture residenziali come la Benedetti, è svolto da un professionista qualificato che ha il compito di coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, e più in generale della sicurezza dei lavoratori all’interno dell’ente. Tra le attività, provvede alla redazione del documento di valutazione dei rischi, del piano delle emergenze, delle procedure antincendio, ecc.
 
21. SITO INTERNET
L’indirizzo è www.apsp-cesarebenedetti.it; il sito è volto a facilitare la conoscenza della struttura a ogni persona interessata e ad agevolare il trasferimento delle informazioni necessarie ai potenziali fruitori dei servizi. Vi si possono reperire informazioni di carattere generale, riguardanti la storia e la vita della struttura, l’organizzazione, i servizi offerti e le modalità di accesso, le attività proposte e le novità. Il sito raccoglie anche documenti dell’Apsp, consultabili dai cittadini, quali statuto, carte dei servizi, regolamento interno e regolamento sanitario.
 
22. SERVIZI VARI: VOLONTARIATO
All’interno della struttura esiste una significativa presenza garantita dai volontari dell’Avulss di Mori, opportunamente formati; ci sono poi altre persone singole o in gruppo, in particolare l’associazione Carabinieri, che si occupa del ritiro dalla farmacia dell’Ospedale di Rovereto, poi c’è chi si occupa della gestione della cappella interna, delle proposte musicali e di altre numerose attività sociali e animative come lettura quotidiani, canto, catechesi, ecc. I volontari della “San Vincenzo” collaborano, in particolare, col servizio lavanderia, realizzando alcuni manufatti per i residenti. L’associazione “Vivere in Hospice” dona il proprio tempo all’interno dell’Hospice.