Carta dei diritti dei morenti

Questo documento è stato elaborato dal Comitato etico presso la Fondazione Floriani (Ceff) nel maggio del 1999. La Fondazione Floriani si è adoperata per la massima diffusione del documento non solo tra gli studiosi di bioetica e cure palliative, ma anche tra la popolazione e le istituzioni.

Chi sta morendo ha diritto:

  • A essere considerato come persona sino alla morte
  • A essere informato sulle sue condizioni, se lo vuole
  • A non essere ingannato e a ricevere risposte veritiere
  • A partecipare alle decisioni che lo riguardano e al rispetto della sua volontà
  • Al sollievo del dolore e della sofferenza
  • A cure e assistenza continue nell’ambiente desiderato
  • A non subire interventi che prolunghino il morire
  • A esprimere le sue emozioni
  • All’aiuto psicologico e al conforto spirituale, secondo le sue convinzioni e la sua fede
  • Alla vicinanza dei suoi cari
  • A non morire nell’isolamento e in solitudine
  • A morire in pace e con dignità