L’Apsp Benedetti dà concreta applicazione ai “Principi sull’erogazione dei servizi pubblici”, specificati nella direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 27 gennaio 1994. Tali principi sono:
Eguaglianza: va intesa come divieto di discriminazione, non giustificata, e non come uniformità di trattamento che si tradurrebbe in superficialità rispetto ai bisogni dei residenti;
Imparzialità: i comportamenti nei confronti dei residenti devono ispirarsi a criteri di obiettività, giustizia e imparzialità;
Continuità: l’erogazione del servizio deve essere continua, regolare e senza interruzioni immotivate;
Diritto di scelta: il residente ha diritto di scegliere tra i diversi soggetti erogatori, ove consentito dalla normativa, in particolare per i servizi distribuiti sul territorio, rispettando e promuovendo l’autodeterminazione del residente non autosufficiente;
Partecipazione: il residente ha diritto di accesso alle informazioni, in possesso del soggetto erogatore, che lo riguardano e può formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio;
Efficacia ed efficienza: il servizio pubblico deve essere erogato in modo da garantire efficienza ed efficacia;
Innovazione: sostenere lo sviluppo di nuove idee, ricercare la flessibilità e la libertà di azione.
Tutti gli operatori e professionisti che lavorano qui uniformano i propri comportamenti a questi valori.